domenica 20 gennaio 2013

BAVETTE ALLA DISGRAZIATA

La "disgraziata" è il piatto che più mi piace, vuoi perchè è bello piccante come piace a siciliani e calabresi, vuoi perchè è l'unico piatto che posso fare e rifare 100 volte e mi riesce sempre bene, ma è così.
E' un piatto semplice come piace a me, veloce e soddisfa appieno anche il palato schizzinoso dell'ingegnere.
Io lo faccio così.
INGREDIENTI (x4 persone):
500gr pomodorini ciliegini
1 grosso ciuffo di prezzemolo
2 spicchi d'aglio
1 peperoncino (ma sarebbe meglio 2 o 3 se non sono molto piccanti)
olio
400 gr bavette

BAVETTE ALLA DISGRAZIATA di RAMONA


PREPARAZIONE:
soffriggete l'aglio tritato finemente (se non vi piace potete anche soffriggerlo tagliato a metà e poi toglierlo a fine cottura) in 5 cucchiai d'olio, aggiungete i pomodorini, il sale e lasciate cuocere finchè saranno morbidi. Mentre la salsa è ancora in cottura schiacciate i pomodorini grossolanamente, usando un cucchiaio di legno direttamente nella pentola; ne verrà fuori una salsetta più o meno così:


A questo punto aggiungete anche il peperoncino piccante tritato finissimo e il prezzemolo altrettanto tritati e fate cuocere altri 5-8 minuti.
Scolate la pasta, che nel frattempo avrete messo a cuocere, molto al dente lasciando un paio di cucchiai di acqua di cottura, versatela nella pentola o padella in cui avete cucinato il sugo e ripassatela altri 2 minuti mescolando continuamente.
Un pò di prezzemolo fresco sul piatto e potete servire..... BUON APPETITO!!!!


mercoledì 16 gennaio 2013

DOMENICA ETNICA TRA AMICI

Questa domenica i miei amici hanno organizzato un pranzetto etnico, organizzato loro maschi ovviamente, ma dovevamo cucinare noi donzelle, uffa!! Questo uffa non è per la cucina, bensì per il successivo lavagio di pentole, pentoline, etc... Avete mai chiesto a vostro marito di aiutarvi in cucina??? ogni posata presa è uan posata da lavare, ogni richietsa è una posata... per farla breve se chiedo aiuto a mio marito per tenere d'occhio un risotto, alla fine ci sono cinque cucchiai da lavare!!!
Quindi stavolta l'ho tenuto lontano dalla cucina, il ficcanaso!!!
Ho preparato solo due cosine, questione di tempo invero, avrei fatto altro, ma (data l'età) nè il tempo nè le pance ce lo consentono.
Il primo piatto sono delle polpettine di carne speziate. Non saprei dare la ricetta io le faccio ad occhio, quindi conseiderate variabili le proporzioni e sentitevi liberi di spaziare a vostro piacere:
INGREDIENTI:
1kg di tritato di manzo
5 cucchiai di pangrattato
3 cucchiai di parmigiano grattuggiato
3 uova
sale, pepe
1 cucchiaio di semi di cumino
1 cucchiaio di semi di coriandolo
1 cucchiaio di semi di finocchio


POLPETTINE SPEZIATE


POLPETTINE SPEZIATE





PREPARAZIONE:
mescolate tutto assieme, avendo cura di pestare prima in un martaio le spezie assieme e poi di tostarle in un padellino per qualche minuto prima di aggiungerle all'impasto.
Realizzate delle piccole polpettine (le mie erano grandi poco più di una ciliegia) e infilatele negli spiedini di legno.
Cuocetele in un cartoccio con il condimento indicato di seguito:
1 cipolla bianca piccola affettata sottile
15 pomodorini ciliegini tagliati in due o in quattro pezzi
3 pezzi di limone confit solo scorza tritato
2 cucchiai di succo di limone confit
olio evo
1 cucchiaio di semi di nigella
Mescolate il tutto in un'insalatiera e ricoprite le polpettine. Chiudete il cartoccio e cuocete in forno a 200° per 20 minuti, spegnete il forno e lasciate ancora a far cuocere.



Poi, come stuzzichino pre o post pasto, ho cucinato queste cialdine di parmigiano al sesamo nero.
Si gratta grossolanamente il parmigiano, si mescola con i sesamo nero e si cosparge con il composto una teglia ricoperta di carta da forno. Passate il tutto sotto il grill caldo per 10-15 minuti. Uscite fuori la teglia e fate dei solchi usando il tagliapizza e lasciate raffreddare. Quando il parmigiano si sarà solidificato lo spezzettate seguendo la liena definita col tagliapizza e servite le cialdine che ne vengono fuori con una marmellata di zucca, vaniglia e peperoncino (della quale spero di potervi dare presto la ricetta)
CIALDINE DI PARMIGIANO AL SESAMO NERO CON MARMELLATA DI ZUCCA BIANCA, VANIGLIA E PEPERONCINO
CIALDINE DI PARMIGIANO



MARMELLATA DI ZUCCA BIANCA, VANIGLIA E PEPERONCINO


Sono soddisfatta, devo ammetterlo.
I miei piatti, improvvisati come sempre, hanno fatto furore tra gli amici, chissà se li rifarò per noi!!!

BUON APPETITO!!!!

RISOTTO AI GAMBERONI della RAMO

Vi ricordate la cena pseudo-giappo??? con i ritagli di salmone che sono rimasti ho fatto un fumetto di pesce - 1 lt d'acqua, 1 cipolla bianca, due pomodori, ritagli di salmone - e l'ho poi usato per questo buon risotto, ovviamente facile e veloce (soprattutto).
INGREDIENTI (x4 persone):
1kg di gamberoni surgelati (tutti sgusciati tranne due per piatto a decoro)
fumetto di pesce (in cui ho lasciato anche dei pezzettini di carne di salmone pulita dalle scorie)
350 gr di riso carnaroli
1/4 bicchiere di vino bianco
prezzemolo
pepe
1 scalogno
olio evo sale

RISOTTO AI GAMBERONI DELLA RAMO



PREPARAZIONE:
soffriggete lo scalogno tritato in olio evo. Quando si sarà imbiondito aggiungete il riso e lasciatelo tostare mescolando continuamente per 3-5 minuti.
Cominciate a versare il brodo mestolo per mestolo nel riso. Intanto a parte, scottate i gamberoni spezzettati in una padella con poco olio, sfumate con vino bianco e tenete da parte.
Quando il riso sarà cotto mantecatelo aggiungendo ancora un pizzico di olio e i gamberoni.
Componete il piatto, spolverizzatelo di prezzemolo di tritato e decoratelo con i gamberoni interi appena scottati. SERVITE!!!!

BUON APPETITO!!!

UNA CENA PSEUDO-GIAPPO

Avevamo due fette di salmone congelato. Che tristezza il salmone arrosto! che tristezza ilsalmone bollito! MmmmH buono il salmone al vapore! Risponde l'ingegnere "Che schifezza! io non lo mangio!!". Allora ti faccio un finto sushi, tanto lo abbiamo appena scongelato!

Questi sono stati più o meno i discorsi di qualche sera fà, e così fu che preparai questo finto sushi.
Ho preso le fette di salmone e ne ho tagliato una parte in piccoli pezzetti per fare due piccole tartare che ho condito con:
olio evo
limoni confit (solo la scorza)
timo fresco
pepe
qualche goccia di succo di zenzero

TARTARE ESOTICA di SALMONE
dal resto ho rivato due filetti, che sono stati spennellati con della senape e poi impanati con semi di sesamo nero, semi di nigella (un seme molto profumato, mi ricorda il cardamomo, anche se ho visto che sul web è conosciuto come cumino nero, ma col cumino non ha nulla a che fare) e con semi di coriandolo frantumati al macinino. Un filo d'olio in padella ripassati un minuto per lato et voilà: pronti anche questi.

FILETTI DI SALMONE AI SEMI NERI
Ed infine delle piccole fette sottili per ricoprire i miei finti nigiri, fatti con riso venere e riso basmati cotti separatamente (assolutamente da evitare in futuro di usare questo riso per il sushi, non è abbastanza colloso, ho dovuto fare le quenelle col cucchiaio e dopo averle riposte sul piatto coprirle con le fettine di salmone, brrr... ve lo sconsoglio), mescolati con la loro salsetta fatta di due cucchiai di salsa di soia, 1/4 di bicchiere di aceto, due cucchiaini di zucchero - mettete il tutto sul fuoco e lasciate sobbollire per 5 minuti - dopo aver compattato il riso, prendete le fettine di lamone e spalmatele con un velo di wasabi (il tutto usando le mani).

FINTO SUSHI AL RISO BIANCO NERO


E questo è quanto, ecco qui il tavolo della nostra improvvisata cena etnochic!!
BUON APPETITO!!!




martedì 8 gennaio 2013

Zuppa di verza e patate

Col "freschetto" che fa da queste parti avevo bisogno una buona zuppa, ma non doveva essere solo buona, doveva essere anche veloce. Me la sono cucinata in pochissimo tempo questa brodosa zuppetta, io l'ho lasciata quasi al naturale, ci sono solo tre ingredienti! se vi piace potete renderla ancora più gustosa e saporita con l'aggiunta, in cottura, di un pizzico di semi di finocchio precedentemente tostati.
Ho dato un'occhiata sul web per vedere se per caso questa ricettina sia già stat pubblicata da qualcuno; in effetti è talemnte semplice che non mi stupirei se lo fosse.
Lo faccio sempre, guardare in internet intendo, per evitare che si gridi "al copiatore" se qualcun altro come me condisce la carne arrosto con l'olio ma lo ha scrittto prima. Sono polemica?? Bene, volevo proprio esserlo! Riparleremo di questo argomento, intanto vi lascio alla ricettina, baci.

Zuppa di CAVOLO VERZA e PATATE


INGREDIENTI (x 2 persone):
2 patate medie
150 gr. cavolo verza tagliato a listarelle sottili
1 scalogno
olio evo
pepe

Soffriggete lo scalogno tritato sottilmente, in una piccola casseruola, aggiungete le patate e rosolate per due minuti mescolandole continuamente. A questo punto, coprite con acqua, aggiustate di sale e lasciate cuocere finchè le patate sono morbide.
Aggiungete le listarelle di cavolo verza ed un pizzico di pepe, cuocete altri 7-10 minuti, finchè la verza sarà morbida e le patate leggermente sfarinate.
Va servita caldissima, magari con del buon pane di casa.

BUON APPETITO!!!